Motus.

 

Il vantaggio di una vocazione[1] / 21.

 

“Le sensazioni con carattere di piacere non presentano in sé stesse nulla di propulsivo, mentre le sensazioni di dispiacere presentano questo elemento propulsivo in grado elevatissimo.”[2]

“…La rimozione induce dispiacere fino a dolore, che chiede di essere annullato. E’ l’angoscia.”[3]

 

 

Un comportamento sdrucciolevole quello messo in scena dalla rimozione, perchè fermare i fotogrammi dell’inconscio che dicono la differenza fra angoscia e ‘motus’ - moto - è affidato esclusivamente al pensiero individuale.

 

Marina Bilotta Membretti, Cernusco sul Naviglio 23 marzo 2023

 

 

Illustrazione originale di Gianni Russomando.[4]

 

[1] www.tutorsalus.net/index.php/it/pensare-da-partner/253-il-vantaggio-di-una-vocazione-psicoanalista-e-professione

[2] ‘L’Io e l’Es’, S. Freud (1922) in ‘OSF – Vol. IX’ Bollati Boringhieri 2020, p.485

[3] Ereditare da un bambino. Perché no ?, Marina Bilotta Membretti (2014) Isbn  978-88-91081-63-6  p.23

[4] Gianni Russomando : nato a Vercelli nel 1956, diplomato presso l’Istituto di Belle Arti di Vercelli, si definisce un semplice ‘amanuense’, lontano mille miglia da mostre, concorsi, esposizioni.