Performance.
Il vantaggio di una vocazione[1]/ 23.
Illustrazione originale di Gianni Russomando.[2]
“Quel giorno scoprii che gli istruttori di volo erano intrappolati in una sfortunata contingenza : poiché punivano gli allievi piloti quando la performance era scarsa, erano perlopiù compensati da un successivo miglioramento, ma la punizione era in realtà inefficace…Poiché tendiamo a essere buoni con gli altri quando ci sono simpatici, e cattivi quando ci sono antipatici, siamo statisticamente puniti per il fatto di essere buoni e ricompensati per il fatto di essere cattivi.”[3]
Introducendo la ‘regressione verso la media’ di una predizione statistica, che Daniel Kahneman ammette non avere spiegazione causale, egli si imbatte finalmente nella pigrizia umana - sempre secondaria alla pulsione o ‘legge di moto’[4] - che ha rimosso, pregiudicando, ogni possibilità di lavoro[5] e dunque di profitto.
Come si fa a rimuovere la pigrizia, si chiede più e più volte Kahneman ?
E’ già una buona domanda, che riprenderò.
Marina Bilotta Membretti, Cernusco sul Naviglio 30 giugno 2023
[1] www.tutorsalus.net/index.php/it/pensare-da-partner/253-il-vantaggio-di-una-vocazione-psicoanalista-e-professione
[2] Gianni Russomando, note di biografia : “Sono nato a Vercelli nel 1956, diplomato presso l’Istituto di Belle Arti di Vercelli, mi definisco un semplice ‘amanuense’, lontano mille miglia da mostre, concorsi, esposizioni.”
[3] ‘Pensieri lenti e veloci’, Daniel Kahneman – Traduz. Di Laura Serra / Mondadori Libri SpA (2022), p.236 ‘Regressione verso la media’.
[4] ‘Il pensiero di natura. Dalla psicoanalisi al pensiero giuridico’, Giacomo B. Contri SIC Edizioni (1998), p.115
[5] ‘Il pensiero di natura. Dalla psicoanalisi al pensiero giuridico’, Giacomo B. Contri SIC Edizioni (1998), pp.19-34